IL DIAMANTE MANDARINO di TIMOR
(Taeniopygia guttata guttata)
Certamente grazie alla sua robustezza ed adattabilità, il Diamante
mandarino è, dopo il Canarino, l'uccello da gabbia più conosciuto nel mondo. E'
altrettanto vero, però, che è pochissimo conosciuta la specie nominata taeniopygia guttata guttata, che ha come
areale di distribuzione l'isola di Timor, da cui ne deriva il nome.
Fenotipicamente il
maschio è simile alla sottospecie australiana tranne che per la
mancanza delle caratteristiche barrature trasversali che vanno dalla barra del
petto all'attaccatura del becco, sostituite da una colorazione grigio piombo. La
colorazione generale è più intensa ed i disegni più netti, grazie alla
concentrazione maggiore di eu e feomelanina.
Il piumaggio è corto ed anch'esso contribuisce a questa intensità di colore. La
lunghezza è di circa otto cm, la forma è allungata come leggermente allungato è
il becco. La sua vivacità lo rende un piccolo gioiello da gabbia. La femmina differisce da quella australiana
per la sfumatura grigia sul petto.
L'alimentazione usata è
quella comune per i Diamanti Mandarini, tutte le specie di semi vengono
consumate, con preferenza per il panìco di piccole
dimensioni. Viene consumato in piccola quantitò anche
il comune pastoncino morbido per canarini.
In Italia è raramente
importato.