Il CANARINO
Malinois Waterslager
In Italia il Malinois arriva negli anni 60 ad opera di alcuni allevatori della città di Pescara. Non si dà generalmente importanza alla forma ed al colore anche se lo standard prevede una testa piuttosto piccola con un piumaggio ricco e brillante, il portamento leggermente curvo ed un colore giallo o giallo pezzato. La forma del corpo affusolata. In ogni modo bisogna dire che le uniche voci che meritano una valutazione sono la lunghezza e il colore. Infatti, il Malinois deve essere più lungo del comune sassone , questo per eredità del Grande Giallo.Per quanto riguarda le caratteristiche di colore, forma e posizione del moderno Malinois dirò che è piu forte, ma soprattutto piu lungo e piu slanciato dell'Harzer. Ha, sul posatoio, una posizione piu verticale ed il suo petto è anche meno largo, cosi che il Malinois appare piu affilato e piu sottile ed ha, nell'insieme, aspetto e atteggiamento del cantore classico. La testa è piccola e piuttosto allungata, la coda lunga e sottile ed il becco, a forma conica, è piccolo ed affilato. L 'occhio è piuttosto evidente, le ali ben aderenti al corpo ; la coda è lunga, sottile e ben chiusa. La sua lunghezza va dai 15 ai 17 cm e la livrea, ben aderente al corpo, è lucida e brillante. Il piumaggio è molto ricco ed abbondante. Lo si nota, in particolare, nei piccoli appena usciti dal nido, che già presentano una impiumazione che ha dell' eccezionale ; Il Malinois ha riflessi pronti e vivaci. Il colore è generalmente Il giallo, il macchiato e talvolta il pezzato verde. Il giallo, in tutte e tre le varietà (nei chiari, macchiati e pezzati) è carico, quasi dorato nei maschi. Quindi, con un occhio un po' allenato, si possono immediatamente distinguere i soggetti maschili. Le femmine presentano un colore giallo paglierino e hanno generalmente una taglia piu ridotta dei maschi stessi.
Il
Malinois è sicuramente la razza canora del canarino più
diffusa ed allevata. In realtà bisogna dire
che fino a qualche decennio fa la cosa era contesa con la razza
Harz ma oggi sicuramente questa razza
primeggia come popolarità. Le origini sono alquanto nebulose come
per qualunque altra razza del canarino. In ogni caso sembra che
l’origine sia da ricercarsi nelle Fiandre da un canarino giallo
piuttosto grande e già da allora allevato per il suo canto.
Naturalmente era un canarino nato dal frutto di numerosi incroci con
altri soggetti provenienti sembra dal Grande Olandese e di soggetti
tedeschi di origine tirolese. Sono
comunque tutte notizie raccolte e passate
di bocca in bocca che lasciano il tempo che trovano. Di certo c’è
che il primo club di questa razza è stato fondato in Anversa nel
1872 e intorno a quella data era molto diffuso un canarino chiamato
Grande Canarino Giallo discendente
diretto del Grande Olandese. Il fatto che poi questo canarino
risulta incrociato con soggetti tedeschi,
farebbe pensare che abbia anche sangue Harz
o quantomeno sassone nessuno può negarlo. Fatto è che la linea
selettiva successiva sicuramente si è rivolta in modo totalmente
diverso. I cultori del malinois difatti
si sono orientati maggiormente nel dare a questo canarino i famosi
suoni d’acqua tipici dell’usignolo, lasciando all’Harz
il suono rullato. Naturalmente anche nella selezione del canto
stesso si sono avute più “correnti” che erano dettate dalla località
di allevamento. E’ normale che ognuno
cerca di forgiare il canto del canarino secondo i propri gusti
personali. I suoni d’acqua sono sempre stati una caratteristica
peculiare di questi canarini tanto che vennero
chiamati anche Nachtegaalslager (Cantore
Usignolato), in quanto i suoni d’acqua
erano caratteristica dell’usignolo. Solo
successivamente il nome venne trasformato in
Waterslager ( Cantore dei suoni
d’acqua). Oggi questo cantore ha il nome di
Malinois Waterslager ma anche
quello di Belgische
Waterslager. Il termine Malinois
deriva dalla cittadine di
Malines che si trova vicino a Bruxelles
e Waterslager da
Waterslag che significa appunto mormorio d’acqua. Noi
italiani abbreviamo con Malinois. |
Queste quattro caratteristiche,
non del canto in se e per se, ma della sua formazione attengono sia
all'impostazione genetica del ceppo coltivato sia all'addestramento
o scuola ricevuta dal maestro cantore. |
Visita la sezione download per ascoltare il canto del canarino malinois.